domenica 22 maggio 2011

Giro 14a tappa - Peccato

L'annullamento del Crostis costa al Giro ed al foloto numero degli appassionati moltissimo. Era dall'inizio di questaq avventura che si parlava di quella salita e della discesa. La fantasia la si costruisce anche così. E' innegabile che non aver scalato quella montagna abbia comunque ed in qualche modo cambiato le sorti del Giro d'Italia. Non siamo tra quei commentatori che ritengono che Nibaliavrbe ottenuto vantaggi inimmaginabili dalla discesa: non riordiamo discese leggendarie del Siciliano (ha perso l'ultimo Lombardia proprio in discesa). Ma il Crostis avrebbe aggiunto quel tocco di impossibile, di leggendario a questi uomini. Li avremmo guardati con ancor più ammirazione ed orgoglio. Come dopo la tappa di Orvieto (la più bella sino a questo momento). Lo Zoncolan altro non fa ch ribadire la superirità di Contador che lascia scatenare Anton ma non Nibali o Scarponi. La dice lunga sulla lucidità della maglia rosa. Oggi la cavalcata dei monti pallidi. Un altro tassello di Giro andrà a posto e guardiamo a qualche coraggioso che ci voglia far sognare.

Foto RCS

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