Il passaggio di Voze era diventato ormai un classico delle mie Milano Sanremo. Questo borgo dell'entroterra Ligure, dal quale si scorge l'isola di Bergeggi, diventava la nuova partenza della Classicissima; dopo oltre metà corsa, e già in vista delle ultime due ore di gara era qui che i favoriti cominciavano a guardarsi negli occhi e ad impostare il finale. Conosciuta come salita delle Manie, viveva in Voze il momento culmine. Ero in grado, non senza qualche destrezza, di raggiungerla dopo aver visto il passaggio a Varazze. Era una specie di appuntamento, con le stesse persone tutti gli anni, assiepate ai lati della strada, o seduti come me sul muretto a secco. Su questa salita si percepiva il polso della corsa. Come nel 2009, quando passarono tutti compatti e si capì che sarebbe stato volatone. Oppure nel 2010 quando Pozzato mise i suoi a fare andatura cattiva, ed il gruppo si spezzò come mai avevo visto prima in una Classicissima. Nel 2013, causa maltempo, il passaggio saltò, e dal 2014 questa salita verrà rimpiazzata dalla Pompeiana, posta nel finale di gara.
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