giovedì 21 maggio 2009

11a tappa - Arenzano: Turchino

Come il nome della salita della Sanremo. Come il colore del mare che si vede da lassù. E' più di una salita, è più di un gran premio della montagna. E' uno di quei posti che mantengono, per il ciclismo, un che di magico. Meglio del Pordoi, meglio del Poggio, lassù si respira soltanto ciclismo. Sarà per il tuffo che ti porta in un attimo dalla montagna al mare, sarà per quella piccola galleria che compare in tante fotografie e che da sempre è uguale. La Liguria, la mia Liguria, è davvero stupenda. E vedrete oggi quali meraviglie ci proporrà la crono. Terra struggente, che non perdona, e che non mantiene il rimpianto per i suoi figli che se ne vanno. Io sono tra quelli, ed è possibile sentirmi adesso straniero tra le terrazze che mi hanno cresciuto. "Stracci di nebbia lenti - tra cenere d'ulivi - quasi a credere stenti - che vivi".

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