Grande corsa. Il Giro dell'Emilia mi ha soddisfatto appieno. Ha vinto Gesink, Olandese, poco noto al "grande" pubblico, ma ben noto appassionati più attenti. E' giovane e vincerà ancora. E' uno di quelli dalla pedalata "del destino". Un po' come Loqvist, giunto terzo. Avrei giurato che lo Svedese avrebbe staccato tutti, perchè al terzo passaggio l'avevo visto pedalare sul velluto. Occhio ad Evans; con la sparata che ha fatto vedere sull'ultima ascesa ha fatto capire a tutti che fila come un treno verso il Lombardia. Gli Italiani? Pochino davvero. Il pubblico (poca gente rispetto al solito) era molto deluso. Io no. E' stato un pomeriggio di grande ciclismo ed ho moltissimo materiale da proporvi. Seguitemi!
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