La Madeleine piazzata lì, a quaranta dall'arrivo, rimane una bestemmia. Per fortuna ci hanno pensato i corridori, a regalare momeni di grande ciclismo. La lotta, fatta di scatti assassini, tra Schleck e Contador e stata splendida. Tutto ciò che si può chiedere ad un duello vero. Ad una rivalità verace. Schleck scattava con cattiveria, dopo aver fatto predere fiato per qualche metro all'avversario; giusto per convincerlo a mollare. Guarda com si sta bene. Guarda come ti faccio soffrire. L'altro non ha abboccato e non gli ha mollato un centimetro. Incapace di scattargli di rimessa, Contador ha giurato di morire su quella ruota maledetta, e non ha ceduto nulla. Tutto bellissimo. Sfida crudele. Che i due ragazzini siano finalmente diventati uomini? Di Certo oggi hanno vendicato il "tradimento del Ventoux". Il lungo codazzo di sofferenza, di cui Evans è capofila, ci deve far capire quanto è duro questo Tour: considerando che il bello deve ancora arrivare, nn diciamolo troppo forte, forse possiamo ricominciare a divertirci. Contador e Schleck sono più di una promessa. Che si sfidino lealmente sino all'ultima pedalata. Ci mostrino ancora quegli sguardi assassini. Quella voglia di vincere che, ormai, pareva cosa antica.mercoledì 14 luglio 2010
Tour 2010 - Morirò alla tua ruota!
La Madeleine piazzata lì, a quaranta dall'arrivo, rimane una bestemmia. Per fortuna ci hanno pensato i corridori, a regalare momeni di grande ciclismo. La lotta, fatta di scatti assassini, tra Schleck e Contador e stata splendida. Tutto ciò che si può chiedere ad un duello vero. Ad una rivalità verace. Schleck scattava con cattiveria, dopo aver fatto predere fiato per qualche metro all'avversario; giusto per convincerlo a mollare. Guarda com si sta bene. Guarda come ti faccio soffrire. L'altro non ha abboccato e non gli ha mollato un centimetro. Incapace di scattargli di rimessa, Contador ha giurato di morire su quella ruota maledetta, e non ha ceduto nulla. Tutto bellissimo. Sfida crudele. Che i due ragazzini siano finalmente diventati uomini? Di Certo oggi hanno vendicato il "tradimento del Ventoux". Il lungo codazzo di sofferenza, di cui Evans è capofila, ci deve far capire quanto è duro questo Tour: considerando che il bello deve ancora arrivare, nn diciamolo troppo forte, forse possiamo ricominciare a divertirci. Contador e Schleck sono più di una promessa. Che si sfidino lealmente sino all'ultima pedalata. Ci mostrino ancora quegli sguardi assassini. Quella voglia di vincere che, ormai, pareva cosa antica.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento