venerdì 31 maggio 2013

Mark Cavendish

Mark Cavendish - Ricordo del Giro d'Italia 2013

Il Giro d'Italia di quest'anno ha restituito al grande ciclismo un corridore che lo scorso anno si era un po' compromesso. Difficile dimenticare la figuraccia del 2012 verso Porto Sant'Elpidio (di cui un giorno vi racconterò qualche gustoso dettaglio), ma la caparbietà con cui il velocista Britannico ha saputo portare a termine un Giro molto duro, è stata ammirevole ed ha in qualche modo ripagato la brutta figura rimediata sulle colline Marchigiane un anno prima.

3 commenti:

Angelo Giangregorio ha detto...

Quest'anno mi è proprio piaciuto, uno dei massimi di sempre...

Michele Mazzieri ha detto...

è vero, l'anno scorso quando aveva scollinato ultimo con 22' di distacco ero sicuro che sarebbe finito fuoritempo. Invece ha tenuto duro anche quel giorno.
Ogni tanto Cav. si presenta alle corse con una bella pancia; riesce a vincere lo stesso, ma soprattutto al Giro fa una bella fatica.
E alla fine ci arriva sempre. Un grande.

Alessandro Federico ha detto...

molti sostengono che a Porto Sant'Elpidio nel 2012 fu salvato da un bel dietro auto nel finale. Ciò che vidi (ero a Morrovalle) era un atleta disfatto che senza aiuti, ma con due compagni al fianco, non scese senza salutare la carovana ma tenne duro. Comunque un grande corridore.