martedì 1 ottobre 2013

Barta e Huzarski


Barta ed Huzarski - Ricordo del Mondiale di Toscana 2013
 Domenica è stata una giornata esaltante, ma anche molto difficile per tutti. Tifosi,addetti e corridori hanno subito in egual misura le intemperie d'un autunno che ha voluto far sentire la sua voce. Quasi sei ore sotto la pioggia battente, senza possibilità alcuna d'un riparo, se non leggere mantelline ed ombrelli usa e getta. Due ragazzi, Barta ed Huzarski, reduci dalla fuga del mattino, hanno animato una lunga fase di gara, in fuga, meritandosi l'abbraccio del pubblico. Una volta riassorbiti dal gruppo è poi spuntato il sole. 

3 commenti:

Angelo Giangregorio ha detto...

Sono stati proprio bravi.
Ma mai come quest'anno mi è piaciuta la corsa della nostra squadra. Nibali poi...

Alessandro Federico ha detto...

Sai che ho un debole per Nibali... ma sul finale ho maturatoun interpretazione diversa: dopo aver scollinato via Salviati avrebbe dovuto fermarsi, rischiando qualcosa in più. Ma il ragazzo è tutto cuore.

Angelo Giangregorio ha detto...

Ma certo, che poi tatticamente si possano rilevare errori è pacifico.
Nibali oramai lo abbiamo capito che non è un vincente predestinato è però uno sportivo che butta il cuore oltre l'ostacolo, e citando Guccini: "a culo tutto il resto!".