Mentre leggiamo questo post, mentre facciamo colazione, mentre la nostra vita scorre più o meno regolarmente lui pedala. Lo fa da Ottobre dello scorso anno e lo farà ancora per lungo tempo perché la meta è ancora lontana. La fragilità è la condizione che meglio ha imparato a conoscere. Fragilità di fronte allo sforzo fisico, che l’ha portato a star male, fragilità a ciò che si mangia, agli eventi atmosferici, alle notti passate in tenda, agli incontri con gli uomini e gli animali. In cambio riceve una vita diversa, riempie un vuoto che evidentemente sentiva di dover riempire. Non esiste ragione che ti porti da Foligno a Città del Capo in bicicletta, se non quella di vivere e conoscere. Ha rotto la bici, ha scassato lo smart-phone ma sino ad ora ha sempre rimediato una soluzione. Non c’è nulla di scontato in tutto questo ed a volte capita di non saperne nulla per giornate intere, sino a che esce improvvisamente con un nuovo post, ricco di con fotografie e racconti. Non è il Giro e non è il Tour ma Ivan Bianconi soltanto, che ad ogni ora avanza nel suo
9001 Miles. Sulla sua
pagina Facebook troverete le sue fotografie e le sue storie, e potrete addirittura dialogare con lui tra i commenti, sempre che non stia attraversando una tempesta di sabbia.
1 commento:
molto interessante
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