domenica 18 luglio 2010

Tour 2010 - Nelle mani dei ragazzini

Se oggi avete saltato la tappa al Tour per un bel pomeriggio al mare avete fatto bene. Io mi sono fatto un fegato così davanti alla televisione. I guerrieri della Madeleine oggi hanno pensato bene di fare i capricci e di offrire un imbarazzante spettacolo (pfiù - nota di Albumciclismo) fatto di scattini isterici (Contador) e di un patetico catenaccio (Schleck). Non è così che si onora la sfida e la gente sulla strada. Ho avuto l'impressione che entrambi fossero telecomandati dalle ammiraglie; la cosa non mi stupirebbe assolutamente, ormai siamo alla follia. Poi magari domani si riappropriano del mestiere ed io rivedo il mio giudizio. Francamente questo Tour sino ad ora aveva fatto presagire tutt'altro. Peccato che questo sia il momento della verità e che la verità ha i volti di due ragazzini viziati che non hanno la minima idea di ciò che devono fare. L'abisso in cui il ciclismo è scivolato, sin dal giorno in cui Pantani fu escluso dal Giro '99 è senza fondo. Questi sono i risultati.

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