sabato 2 luglio 2011

Comincia l'estate

Il Tour de France sancisce senza dubbio l'inizi di una nuova estate. I caldi pomeriggi di Luglio saranno così accompagnati dal ciclismo dei grandi (speriamo). Un anno dopo si ripropone lo scontro tra Schleck e Contador con tutti gli altri (Basso incluso) a fare da contorno. Il ricciolo quest'anno gira antiorario e quindi proporrà prima Pirenei e poi Alpi con un abbuffata di montagne su entrambe le catene montuose. Dalle mie parti il grano già è stato tagliato, mentre sono rigogliosi i campi di girasole. Le strade del Tour attraverseranno gli infiniti campi di grano della Francia e, verso la fine, vedremo anche i magici girasoli. Il caldo la farà da padrone ma il freddo dei primi giorni al Nord potrà fare male a qualcuno. Sulle strade che hanno reso leggendario il ciclismo un gruppo ancora in cerca di un padrone sfilerà un poco pensieroso. Contador, che ne ha vinti ben tre non è ancora il capo. Appeso al filo di un giudizio che verrà dato a posteriori, verrà guardato di sbieco dai tanti sulla strada. Non è il doping a metterlo in ombra, casomai quei mancati duelli, quel terrore di apparire il cattivo senza capire che questa corsa ha maldettamente bisogno di un anima a cui aggrapparsi. Che sia un anima crudele poco importa; ma abbiao bisogno che ci facciano battere il cuore. Abbiamo bisogno di storie semplici ed autentiche.
L'estate comincia, non v'è dubbio alcuno. Buon viaggio.

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