domenica 23 ottobre 2011

Rocca di Cambio

Scattai questa fotografia nel Marzo del 2002, durante la mia prima alla Tirreno Adriatico. Avevo percorso in mattinata la salita in bicicletta ed avevo poi atteso la corsa a circa tre chilometri al traguardo. Era una giornata di inizio primavera, uno splendido sole. L’aria era già calda ma sulla strada erano in pochi gli appassionati al seguito. Sullo sfondo il Gran Sasso, talmente bello che mi convinsi che avrei dovuto vederlo assolutamente. Cosicché la sera alloggiai ai piedi della grande montagna appenninica per poi tentarne una scalata il giorno successivo. Mi bloccò la neve, dopo aver superato chilometri di strada deserta piena di sassi ed armenti.

Ma torniamo alla foto. La caricai su uno spazio che gestivo a quel tempo, si chiamava “Il Grande Ciclismo” e sul web si trovano ancora – a cercarli bene – brandelli di quel che fu il mio primo tentativo di blog. Mesi dopo, e non ricordo bene quando, fui contattato da Pezcycling per quella fotografia. Non replicai. Insistettero, e inviai quella, oltre che altre, ma eravamo già nel 2003. Allora lavoravo ancora all’antica, facendo sviluppare i rullini fotografici e poi scannarizzando le fotografie. Tempi biblici. Quelli di Pez non potevano essere soddisfatti, non avevo ancora compreso l’importanza del rispetto dei tempi per uno spazio web professionale. Un giorno Richard Pestes in persona mi disse queste parole: “Non ha importanza quanto possa essere splendida una fotografia, una storia, se non la si fa uscire nei tempi giusti”. Per un sito di cronaca è così che funziona e non potrebbe essere altrimenti. Così, nel 2004, dopo aver inviato un anteprima che mostrava i luoghi del prologo di Genova, quando Pezcycling mi garantì l’accredito per quell’avvenimento mi precipitai ad acquistare una fotocamera digitale per inviare subito i miei scatti.

Quella fotografia scattata sui tornanti di Rocca di Cambio non era mai stata pubblicata eppure mi aveva garantito l’accesso ad uno degli spazi più famosi del web. Sono passati tanti avvenimenti da allora, e sono riuscito a pubblicare su quelle pagine tante storie ed a distanza di dieci anni il grande ciclismo si prepara a tornare sulla montagna Abbruzzese. Questa volta sarà il Giro d’Italia a percorrere quelle strade.

Pez mi chiama, ha bisogno di un breve pezzo su quei luoghi ed io gli ricordo della fotografia. Nulla. Non ricorda alcunché.

La ritrovo, la scannarizzo nuovamente e la invio. Oggi me la trovo sulla rubrica Pelo Pics, quella riservata ai migliori scatti. Un bel regalo di Pezcycling che riporta indietro il tempo a quel sabato di sole e ad una foto che ha cambiato tutto.

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