giovedì 1 marzo 2018

Strade Bianche - Un'avventura


2013. Per me Strade Bianche era, all'epoca, 'la corsa vicino casa'. Quella più facile da raggiungere. Poco più. Non era ancora un viaggio nel viaggio. Non era ancora un'avventura. Non era ancora il vento freddo che sferza in faccia e il cielo poggiato sulle colline morbide. Non era ancora quella corsa strana, un po' belga e molto italiana, che è quasi una cronometro per l'individualità con la quale va interpretata. Parti in gruppo, ma sei da solo. Parti pulito, arrivi sfinito.

Poi Pablo Lastras saliva Monte Sante Marie e se ne andava, solo, verso Siena.

Con questa scena, con questa foto, Strade Bianche ha iniziato a essere qualcosa in più per me. Da capire. Da interpretare. Da rielaborare. Coi tempi giusti.

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