E’ stata una cerimonia gradevole ma nulla di più. Rimpiango gli anni dei grandi filmati dedicati alle perlustrazioni delle grandi montagne con le immagini spettacolari delle salite. Avrei voluto vedere più filmati di corsa con un bel concentrato di protagonisti, imprese e rovesci delle cento edizioni. Si è invece lasciato troppo spazio ai discorsi delle autorità ed ai siparietti tra i presentatori. Peccato. Il teatro era splendido. Venezia speciale, come sempre, ed in particolare la sera, sulla via del ritorno. Solo Venezia è in grado di offrire certi angoli, certe visioni. Poca gente, forse il periodo; meglio così.Non sono intervenuti tanti protagonisti annunciati della corsa ma c’era comunque una nutrita rappresentanza. Basso su tutti. Armstrong è stato mostrato con un filmato registrato. Ma ci si è potuti confrontare anche con Simoni, Garzelli, Di Luca, Rebellin, Visconti, Simeoni, Pellizzotti e Bruseghin. Ne è nato un interessante scambio di opinioni sul percorso.
A breve i commenti dei corridori e poi l’analisi tecnica dettagliata.
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