Venezia, teatro La Fenice. Ecco il Giro numero cento. Le indiscrezioni sono state confermate. Si tratta di un percorso rivoluzionario, persino ardito. Crono mostro, Appennini più che alpi e brevissima tappa di montagna in Abruzzo sino al Block House. Forse decisiva.
I corridori sono unanimi nel giudicare importantissima la presenza delle Dolomiti nella prima settimana, in quanto non lascierà alcun spazio per il recupero della condizione. A Venezia si deve arrivare pronti; tutti daccordo. Qualche divergenza sulla cronometro Ligure. Se Basso la considera una prova per specialisti, lo specialista Bruseghin non la giudica decisiva. Il week end (lungo) tra Bologna ed il Petrano si aggiudica il ruolo di giudice, mentre in pochi si preoccupano del Blockhouse. Pochissimi commenti sul Vesuvio e nessuno sulla Cuneo Pinerolo.
Ho l'impressione che, mai come quest'anno, le valutazioni a caldo saranno tutte da rivedere. Ci torneremo sopra nei prossimi giorni. Poi, come consuetudine, lo speciale.
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