sabato 16 marzo 2019

Tirreno Adriatico: la battaglia del Metauro

Alexey Lutsenko, il grande protagonista della tappa di Fossombrone sulla salita dei Cappuccini
 Oggi giocavo in casa ed è stato davvero entusiasmante osservare la Tirreno Adriatico sulle stesse strade che nei mesi scorsi, in compagnia degli amici, avevo perlustrato in lungo ed in largo per cercare di andare oltre quella che era l'altimetria di tappa. Credo si sia visto un bello spettacolo e credo che il territorio abbia dimostrato di essere pronto per il grande ciclismo. Sempre che mettano in ordine una volta per tutte le strade, visto che ci sono state anche delle brutte cadute. Lascio di seguito una carrellata degli scatti migliori di oggi.

Il passaggio del gruppo a Cagli, era l'ora di pranzo

Dieci fuggitivi sulle salite della Val Metauro

Il gruppo tra "i fossi" che risalgono la valle. 

Alaphilippe, Roglic e Pinot. Tutto il meglio del ciclismo oggi si è sfidato su strade inedite

Il gruppo attraversa il Metauro sul ponte della Concordia e si dirige verso la salita dei Cappuccini

Carl Fredrik Hagen attardato da una caduta cerca il rientro in gruppo (foto Mario Federico)

Jan Polanc precede Dumoulin sempre sulla salita dei Cappuccini

1 commento:

Michele Mazzieri ha detto...

guardando l'ultima mi viene da pensare che veramente Dumoulin deve amare le nostre strade. Adesso pesa 7-8 chili di meno, ma me lo ricordo all'attacco addirittura sulla Costa dei Cocciari: fu il primo ad affrontarla, decisamente non fu il primo a completarla. Sei anni dopo continua a battagliare su pendenze che in teorie non dovrebbero, ma evidentemente fanno per lui