Paul Lapeira, ultimo al Lombardia 2022 |
Vincenzo Nibali e
Alejandro Valverde. Enzo e Bala. Lo Squalo e l'Embatido. Sabato tutto il mondo,
sportivo e non, era per loro. Almeno a Bergamo, Como e dintorni. Sulle sponde
di un lago bello, bellissimo, e un po' assonnato, distratto da un'estate che
sgambettava ancora. Per la loro ultima volta da professionisti, il loro ultimo
ballo, la loro ultima firma d'autore, per le loro storie di podi e trionfi, di
cadute dolorose e qualche occasione mancata.
Ultimi attimi di gloria per due che ultimi, forse, non ci sono arrivati mai.
E allora questa corsa, affacciata su un mondo che si perde nella paura di prendersi per mano, ci ha saputo regalare un'altra storia di ultimi, una di quelle che passa in disparte come un soffio di vento che accarezza le poche foglie morte di un anno impazzito.
Paul Lapeira, francese da leggere alla francese, e Lars van den Berg, olandese che corre però per una squadra francese. Dorsali 17 e 127, cioè gli ultimi nell'elenco delle rispettive squadre. Una trama di quelle che solo il ciclismo sa offrire.
Lapeira sale verso San Fermo leggero, da solo, sembra sereno. van den Berg lotta, fatica, inseguito come un'ombra minacciosa dall'ultima ambulanza del gruppo. Dal traguardo di Como li separano una manciata di chilometri e una discesa veloce. Io e Angelo li aspettiamo lì, in fondo a quel bivio lungolago che per qualcun altro ha voluto dire trionfo solo pochi minuti addietro.
Ripassa Lapeira. Leggero, da solo, sembra sereno. "Manca solo il francese", ci diciamo io e Angelo. Perché, da perfetta metonimia ciclistica, van den Berg soffre dell'anonimato degli ultimi e assume le sembianze della maglia che indossa. E rilotta, rifatica, ancora inseguito dalla stessa ambulanza minacciosa.
Ma arriva,
arriva al traguardo. Arriva ultimo, arriva sicuramente stremato. Il tempo di un
respiro, forse di un cinque alla mano del compagno d'avventura Paul, arrivato
soltanto 2 minuti prima di lui. Ma dura solo un attimo la gloria, a volte anche
per chi non indossa il numero 1. Perché, nell'arco di quei 2 brevissimi minuti,
alla fine di 253 interminabili chilometri in sella a una bici, passava una
linea sottile ma significativa anzi,
spietata, tremenda. La linea del Fuori Tempo Massimo, OTL per gli anglofoni.
Paul al di qua, Lars al di là. Con un responso impietoso: ultimo Paul, non
classificato Lars.
Lars Van der Berg - Diversamente ultimo al Lombardia 2022 |
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